Mal di testa cronico restringe il cervello

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  1. Maryeterngif
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    Mal di testa cronico restringe il cervello: una giusta terapia per ripristinarlo

    Il mal di testa cronico da stress uccide i neuroni e causa il restringimento del cervello. E’ quanto hanno reso noto gli scienziati dell’Istituto neurologico Carlo Besta di Milano, i quali hanno dimostrato che la cefalea cronica provoca una riduzione della massa cerebrale, che però può riacquistare le sue dimensioni originali seguendo una terapia corretta. L’“elasticità mentale degli emicranici” è stata descritta dai ricercatori guidati da Gennaro Bussone, responsabile del Centro cefalee dell’Irccs lombardo e presidente dell’Anircef (Associazione neurologica italiana per la ricerca sulle cefalee), durante il IV Congresso Anircef in corso a Genova.

    Molti italiani soffrono di emicrania

    Secondo gli esperti, lo studio indica che “il cervello non è così statico come si pensava, ma in situazioni di grave stress come quello indotto da un continuo dolore può strutturalmente e metabolicamente adattarsi per rispondere meglio alla nuova situazione”. Il dottor Bussone e i colleghi hanno infatti osservato che, nelle aree cerebrali deputate al controllo del dolore, in chi soffre di mal di testa si verifica una rarefazione della sostanza grigia e di quella bianca (neuroni e strutture gliali di supporto), con un contemporaneo aumento compensatorio della densità delle aree del tronco encefalico. Il fenomeno è stato fotografato con tecniche di risonanza volumetrica di ultima generazione (morfometria voxel), esaminando pazienti colpiti da emicrania e da cefalea tensiva, la comune sensazione di “morsa” alla testa. Gli studiosi hanno così verificato che gli emicranici perdono neuroni nella cosiddetta area sopratentoriale, mentre i secondi subivano lo stesso danno a livello dei circuiti corticali implicati nel controllo del dolore. Questo ha suggerito pertanto che la perdita di volume è direttamente legata a un’alterazione dovuta alla stimolazione dolorosa cronica (sensitizzazione centrale).

    Anche se, precisano gli specialisti, una certa perdita di neuroni si osserva anche in caso di cefalea episodica. In ogni caso, la perdita di massa cerebrale, può esser recuperata in pochi giorni sottoponendosi ad un’adeguata terapia. “Non si tratta di una perdita definitiva- sottolineano i ricercatori- le alterazioni spariscono dopo un cosiddetto trattamento di detossificazione, come quello che viene normalmente effettuato con un breve ricovero nei casi di cefalea cronica conseguente ad abuso di farmaci”.

    Adriana Ruggeri

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1 replies since 4/6/2010, 22:37   109 views
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