LE POESIE DI AURELIO ALBANESE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Balla con me


    Balla con me
    amore mio,
    guardandomi negli occhi
    e cancellando il resto
    o ciò che di me
    è distrutto e vinto,
    come se noi volando
    sulle leggere note,
    dimenticassimo giù,
    dal cielo, la povertà,
    l’egoismo e viltà
    dell’intero mondo.
    E sorridi
    mentre balli con me
    angelo mio,
    tenendomi stretto
    al petto tuo,
    come stringessi
    del più bravo ballerino,
    la sua sicura mano
    e per aiutarmi
    a non sentire più
    l’imbarazzante vergogna
    di chi è costretto.
    E insieme a me,
    come in un dolce sogno
    chiudi gli occhi,
    per riaprirli danzando
    in un mondo diverso,
    dove l’amore profuma
    e il cielo è terso
    dei colori più belli.
    Lasciati amare,
    da una canzone o uno sguardo,
    come si lascia amare
    il mare dal sole
    quando a sera lo raccoglie
    in un tripudio di colore
    o come le foglie
    che si lasciano dal vento
    amare, con dolci carezze
    dal suo respiro…



    di Aurelio Albanese
    jpg

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Olocausto
    “Nella memoria solidale”


    È, in un sorriso forzato
    ch’io stringo i denti
    e mordo il labbro
    e dietro un mascherato volto
    su d’un palco
    solo per oggi illuminato
    da voi, a voi racconto…
    più fortunati figli,
    di tutti quegli orrori
    perpetrati da un mondo
    sordo e incapace
    d’imparare dagli errori.
    E di quelle rughe
    o più profonde fosse comuni
    con voi trovo e vedo
    non solo il tempo passato,
    quello dove forse
    avrei potuto avere
    più coraggio, ma pure
    il vento che raccoglie
    la mia mano, nel racconto
    d’un dolore non vissuto
    solo dentro al cuore.
    E dietro la maschera triste
    dagli occhi ancora pieni
    di stupore, memori dell’orrore
    di chi in un Olocausto
    razziale ha perso tutto,
    sento scroscianti applausi
    e lacrime e sorrisi veri
    più rassicuranti, provenienti
    da ogni dove, ma pure
    quelle preghiere tutte
    tardive e finte
    che non cancellano il dolore,
    né le piaghe o la vergogna
    d’una mondiale odierna
    assenza e indifferenza,
    in una promessa di pace
    che non meno affama,
    uccide e offende
    ciò che non comprende.




    di Aurelio Albanese


    jpg

     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Guardando al cielo




    Ed è guardando
    dal mio letto,
    i bianchi fiocchi
    cadere dal cielo
    e ricoprire tutti
    i tetti, i davanzali,
    gli stesi panni, i rotti
    muri e i fili come
    a cancellare tutto
    lo sporco e ogni altro
    torto e orrore umano,
    ch’io, penso a Te,
    mio amato Signore.
    A Te, che di noi tutti
    costringi gli occhi,
    il sorriso, l’amore
    amoroso in petto
    e il creato tutto
    all’infinita gioia
    e per cui mi fletto
    e con il capo chino
    in ginocchio, Ti chiedo:
    di farmi il prezioso
    regalo ancora
    della vita, a che io,
    possa guardando
    al cielo immenso,
    lodarti sempre
    come la prima aurora,
    quando lodando Te,
    piena di luce, s’alza,
    ricca di gioia e amore.




    di Aurelio Albanese


    jpg
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Malinconiche note



    Remote labbra
    si cercano ancora
    passionali più d’allora
    sotto la luna
    e il magico incanto
    d’un firmamento
    ricco di poesia.
    Remoti occhi
    e amorose braccia
    ancora vedo e stringo
    in una viva fiamma
    come la prima volta
    e pazzo di quel profumo.
    Ed è in un pugno
    che tremante stringo
    ancor più geloso
    quel sogno remoto
    di insonni aurore
    vissute sulle tue labbra
    o nella perduta
    dolcezza racchiusa
    come spuma di mare
    che accarezza il cuore
    e le romantiche sere
    o vita a venire.
    Ed è in remote
    riesumate foto sgualcite
    che ritrovo e rinnovo
    pure tutte quelle mie
    malinconie più dure,
    lacrime versate
    e quell’amore rabbioso,
    sottratto o finito
    che rivive in sorrisi distanti
    e tra dimenticate
    antiche e malinconiche note
    d’un improvvisato
    violinista zigano.




    di Aurelio Albanese


    app_full_proxy.php?app=4949752878&v=1&size=o&cksum=fde12233d258960869ca43c35341ccbc&src=http%3A%2F%2Fimg577.imageshack.us%2Fimg577%2F6259%2Falovefortheartsbydelaco
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Senza alcun pregiudizio



    Mentre io,
    senza alcun pregiudizio
    o altra ostentazione
    saluto te, come un amico,
    con un trasparente ciao sincero,
    perché in cuor mio penso
    che, sia bello ritrovarsi
    e potere conversare
    senza vergogna o timore
    davanti a tutti, di un po’ di tutto.
    Tu, mi compatisci,
    storci il naso e mi sopporti,
    solo perché oggi
    diversamente da te io,
    sono quel deforme storpio,
    poveretto e afflitto,
    a cui manca tutto e per cui
    compassionevolmente,
    mi elemosini ostentando,
    quel tuo finto amore,
    facendomi pesare
    che però, lo fai solo
    perché è un dovere.
    E mentre io, pur
    non comprendendo,
    senza alcun timore
    e con un sorriso sincero
    ti guardo in viso,
    perché a me, non passa
    per la mente di misurare
    il tuo cuore, solo
    dal rigonfio portafoglio,
    dal taglio del vestito
    o se hai la cravatta in tono.
    Tu, ti guardi attorno,
    e circospetto cerchi di capire
    chi e se qualcuno
    ti abbia potuto vedere
    parlare, col il deforme storpio.
    Capisci perché io sospiro
    e piango o mi sento a disagio,
    deriso e preso in giro dalla vita..?
    perché io, davvero credo
    che, un amico ti veda solo
    come un amico.


    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Malinconiche note



    Remote labbra
    si cercano ancora
    passionali più d’allora
    sotto la luna
    e il magico incanto
    d’un firmamento
    ricco di poesia.
    Remoti occhi
    e amorose braccia
    ancora vedo e stringo
    in una viva fiamma
    come la prima volta
    e pazzo di quel profumo.
    Ed è in un pugno
    che tremante stringo
    ancor più geloso
    quel sogno remoto
    di insonni aurore
    vissute sulle tue labbra
    o nella perduta
    dolcezza racchiusa
    come spuma di mare
    che accarezza il cuore
    e le romantiche sere
    o vita a venire.
    Ed è in remote
    riesumate foto sgualcite
    che ritrovo e rinnovo
    pure tutte quelle mie
    malinconie più dure,
    lacrime versate
    e quell’amore rabbioso,
    sottratto o finito
    che rivive in sorrisi distanti
    e tra dimenticate
    antiche e malinconiche note
    d’un improvvisato
    violinista zigano.




    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Buon compleanno, mamma


    Due rime
    per una mamma speciale
    ricca d’amore e d’orgoglio
    per i suoi figli.
    Due rime sole
    per descrivere un cuore
    disposto a morire
    per ogni suo singolo figlio.
    E un grazie immenso
    davvero sentito,
    per quanto amorosa
    ci ha dato
    di ogni suo prezioso
    minuto,
    per ogni suo bacio,
    tenerezza e carezza,
    e per avere asciugato
    ogni nostra lacrima
    dal viso.
    Due rime per ricordare
    con un sorriso
    nel suo compleanno
    quel suo duro lavoro
    difficili da spiegare
    con parole di figlio.
    Due rime per dire
    che ogni suo figlio sa !
    che nel suo cuore
    è stato sempre primo
    d’ogni altro amore.




    di Aurelio Albanese
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    È, già quel sentire




    Ora, ch’io pure
    non vedo altro
    che fredda nebbia
    e un viso triste
    senza sorriso
    e un cuore gonfio
    di rabbia e rancore.
    Ora che il cielo
    infinito è distante
    per cui morire è,
    già quel sentire
    le amorose tue
    leggere dolci carezze
    o lo sfiorare,
    il tuo profumato capo
    che sereno riposa
    adagiato sul mio petto.
    Ora che morire è pure
    quello straziante vedere
    cadere, le tue lacrime
    sincere sul lenzuolo
    bianco del letto
    lì ! nell’attesa
    che tutto sia concluso.
    E non è crudele
    questo mio pensiero,
    non è egoista né vile,
    perché sogna
    di non essere solo
    o come foglia morta
    lasciata al suolo.
    Non è crudele
    neppure l’amore,
    che nel suo morso
    feroce e violento,
    tutto imprigiona
    di qua e di là,
    in una emozione
    d’incanto, che fino
    all’ultimo istante,
    fino all’ultimo respiro
    si aggrappa alla vita.





    di Aurelio Albanese




     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Quella mia paura





    Sono stato
    veramente fortunato,
    non mi hai abbandonato
    nonostante la fatica,
    nonostante io non fossi
    come tu volessi
    sano e bello.
    Non mi hai
    neppure abbandonato
    lasciandomi morire
    dentro un cassonetto
    chiuso in un sacchetto
    tra i rifiuti che distratto
    il mondo getta.
    E che dire mamma
    di tutti i sacrifici
    che hai fatto
    cercando di coprire
    per non doverti vergognare
    che ero zoppo
    e che non stavo dritto
    come ogn’altro figlio.
    E che dire
    di ciò che io provavo
    dentro il cuore
    d’un amore che violento
    mi negava ogni diritto
    e come un morso
    mi feriva e violentava
    fuori e dentro.
    E non mi hai ancora
    abbandonato mamma
    perché sento ogn’ora
    nel petto tutta la paura
    e quella dura lotta
    e la vergogna
    di chi non ha diritti.




    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    A dispetto di tutto





    Se con ogni colorata
    espressione ti dipingo
    negli miei occhi
    e nei cieli ti associo
    ai più fini profumi.
    E se nello specchio
    non vedo altro
    oltre quel disperato
    mio bisogno di te
    in un sogno infinito.
    Perché come dentro
    il mio respiro ti cerco
    oltre ogni egoismo
    e ogn’altra ragione
    che propone la mente
    a tormento del cuore.
    Se poi pure, tremo
    perché ti amo e ti sento
    amorosa vicino
    sempre in un perfetto
    gioioso richiamo
    di pura luce e sangue
    che nelle vene
    e negli altri organi
    è dentro in ogni antro
    e oltre
    ogni possibile dubbio.
    È perché
    tu mi hai scelto
    e reso vivo e libero
    e voglioso di esistere
    a dispetto di tutto.




    di Aurelio Albanese



     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Oltre noi





    Non vive,
    né più vivo è l’amore
    al fondo buio
    d’uno sporco cassonetto,
    in uno stretto, nero
    e freddo sacchetto
    della spazzatura.
    Non vive,
    nessuna dignità umana
    se la demente
    mancanza d’amore,
    se la più vile
    e mostruosa ignoranza
    d’un genitore
    uccide suo figlio
    e lo getta nel fiume.
    Oltre noi stessi c’è
    l’immenso infinito,
    la bellezza del creato,
    il sorriso sul viso
    di chi amiamo
    e non uno spazio vuoto.
    Di là e di qua
    viviamo non per morire
    o per noi stessi,
    ma per gioire di tutto
    e per cogliere
    ogni profumo e colore,
    ogni presenza
    come un irripetibile atto
    d’amore.
    Lì ! senza più vita
    ora giace un fagotto,
    un rifiutato neonato
    a cui e stato sottratto
    il sorriso.




    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Di lor parlando





    Perch’io, di lor parlando
    come l’innamorato,
    o come chi è
    in un grande e stupendo
    mondo dentro,
    di lor ahimè sfioro
    soltanto, marginalmente
    lo sconfinato e ricco
    profondo sentimento
    che d’ogni profumo
    veste d’ognuno l’anima,
    fin dal suo grembo.
    E quanto si è detto,
    a volte preda di fretta
    di loro d’altro
    e quanto si è tolto,
    in un rimpianto grande,
    non meno del vuoto
    a cui il loro silenzio,
    amoroso poi ci costringe.
    Di lor parlando,
    non c’è Vangelo o astro
    che non riconosca
    grandezza e bellezza
    e non c’è respiro
    che sussurrando non muoia
    invocando mamma,
    come chiedendo perdono
    o come se l’intera luce
    s’esprimesse gioiosa
    in quel loro coraggio
    e in quella loro dolcezza.
    Per cui io, mi sento
    vuoto e inadeguato,
    quando costringo
    lo sguardo mio, in ciò
    che è il dono più bello
    e prezioso, in ciò che Dio,
    pose al mio fianco
    come dono amoroso.





    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline


    Sotto i duri colpi della frusta


    Dalla Sicilia
    alla Val di Susa, sale forte
    il lamento di dolore
    d’una Italia che piegata
    lentamente muore
    sotto i duri colpi
    della frusta e manganello,
    usato da un potere
    che corrotto e mascherato,
    vuole soggiogare
    con le banche della gente
    fin’anche
    ogni libero pensiero.
    E muore pure
    tutta la democrazia,
    conquistata con onore
    e dall’amore e dal coraggio
    di chi donò la vita
    senza esitare un solo istante,
    perché aveva un sogno
    grande dentro al cuore.
    E non ci sono più fratelli
    o figli d’Italia, né inni
    per cui marciare o morire
    e la nostra onorata bandiera,
    è vilipesa continuamente
    da delinquenti, legittimati
    da una giustizia serva.
    E tu! Che di noi tutti sei
    il Presidente, come puoi tacere
    e guardare picchiare
    e derubare la tua gente.
    E mille e mille voci
    in piazza ancora gridano:
    “vergogna !”
    e ogn’uno di quella folla
    è ancora un’Italiano schiavo,
    ma di cui ogni vile tiranno
    deve avere terrore,
    perché è sì gente sincera
    che lavora senza paura,
    ma è pure quella gente
    esasperata e costretta ancora
    in quella vecchia paura,
    di non poter più dare
    da mangiare ai propri figli.



    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    Perché mi completi



    Completi la mia vita,
    la sazi di bellezza
    e come l’aria pulita
    sei del viso
    quella dolce carezza
    che in un sorriso
    costringe il giorno.
    Completi quell’interiore
    desiderio mio del cuore
    e ne sublimi la sua
    più intima gioia
    e sei quella ricchezza
    che rinfranca ogni fatica.
    Completi ogni mio
    senso e dentro me
    rivesti i miei pensieri
    di ogni tuo sguardo
    di ogni tuo prezioso
    sorriso e generoso
    bacio amoroso.
    Sei quel prezioso
    profumo e richiamo
    di melodiose note,
    per cui ogni dolore
    si converte in luce
    e senza di te,
    qualunque gioia muore
    e si spegne
    come una stella
    che solo per te
    in quell’infinito buio
    brilla.




    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    54,921
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Offline

    L’ innamorato amoroso






    Di rosso,
    di gialli e azzurri
    si tinge il tramonto
    e di rosa dipinge
    una notte d’incanto
    l’innamorato amoroso
    che con passionali
    sussurri di fuoco
    e baci voraci
    anch’egli pennella
    nel cuore il sogno
    d’amore più bello.
    E la notte
    disegna ogni sera
    una luna più gialla,
    una luna più piena
    in un cielo ricco di stelle
    e in un profumo di valle
    che al canto di rane,
    di grilli e cicale
    concilia le labbra
    in quell’eterno ti amo
    mentre il vento
    accarezza le foglie
    e dei monti le spalle.
    E il sorriso
    che in un respiro più grande
    s’accende sul viso
    di chi innamorato di luce
    e profumo risplende,
    punta il dito
    e lo sguardo suo nell’infinito
    e nelle braccia
    dolci della notte s’arrende.





    di Aurelio Albanese

     
    Top
    .
1352 replies since 18/10/2011, 07:36   5145 views
  Share  
.