DOLCI TIPICAMENTE SARDI

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    VEDIAMO LE RICETTE DI TANTI DOLCI SARDI CON LE RISPETTIVE DOSI E PROCEDIMENTO PER POTERLI FACILMENTE REALIZZARE A CASA VOSTRA

    seadas

    1) DOLCI SARDI : LE SEADAS O SEBADAS

    INGREDIENTI PER LA SFOGLIA

    . 500 gr di semola fine di grano duro
    . strutto 100 gr, in mancanza usate 100 gr di burro o margarina
    . un pizzico di sale
    . acqua quanto basta
    ps alcuni mettono anche le uova io preferisco di no. La sfoglia senza uova è più leggera ed è ottima lo stesso.

    INGREDIENTI PER IL RIPIENO.

    . 500 gr di formaggio pecorino fresco ( 4/5 giorni di stagionatura)
    . la scorza di due arance
    . la scorza di due limoni
    . grappa sarda o acquavite ( filu e ferru) mezzo bicchierino ( facoltativo)

    PER LA FRITTURA INGREDIENTI

    . olio di oliva o olio di arachidi (ideali in quanto sopportano le alte temperature)

    PER GUARDINE LE SEADAS

    . miele ( alcuni usano lo zucchero a velo, ma la vera seadas si mangia con il miele)

    PREPARAZIONE

    Iniziamo a preparare l’impasto per fare successivamente la sfoglia. Mettete la farina in un piano da lavoro e con l’acqua tiepida leggermente salata iniziate a preparare l’impasto, incorporate lo strutto poco alla volta, lavorate bene fino ad avere una pasta liscia ed elastica, dopo di che lasciatela riposa in una terrina il tempo necessario per preparare il ripieno.
    In una terrina grattugiate il formaggio, mettete la scorza delle arance e dei limoni,( chi desidera anche la grappa), lavorate in modo da avere un composto omogeneo.
    Stendete la sfoglia sottile, ritagliate dei cerchi o discetti del diametro di circa 10 cm. Per fare ciascuna seadas ci vogliono due dischetti in uno verrà messo al centro del ripieno e un altro dischetto vuoto verrà sovrapposto, con le mani si dovrà chiudere saldando delicatamente le circonferenze, procedete in questo modo fino ad avere tutte le vostre seadas.
    Una volta terminate le seadas prendete una padella e con dell’olio iniziate a friggerle, man mano che sono pronte mettetele un minutino nella carta assorbente e subito dopo in un piatto da portata o meglio in ogni singolo piatto e in ciascuna mettete sopra del miele. Le seadas devono essere mangiate calde perché la bontà è sentire il formaggio sciolto racchiuso in questa delicata sfoglia e addolcita dal miele. Buona scorpacciata da Gitana.

    154-00

    2) AMARETTI SARDI
    INGREDIENTI

    . 1kg di mandorle dolci
    . 200 gr circa di mandorle amare
    . 1kg di zucchero
    . 10 albumi
    . scorza grattugiata di 2 limoni

    ps per quanto riguarda le dosi di mandorle amare è un quantitativo soggettivo in quanto in base ai propri gusti personali questo può essere leggermente aumentato o diminuito.


    PREPARAZIONE

    Prendete una terrina e montate a neve gli albumi. In acqua bollente immergete per circa un minuto le mandorle con la buccia, poi scolatele e sbucciatele, una volta che sono fredde tritatele e mettetele in una terrina, mettete poi lo zucchero e la scorza dei limoni, mescolate il tutto, infine incorporate delicatamente gli albumi montati a neve, fate riposare l’impasto anche un oretta o se avete del tempo anche di più. Trascorso questo tempo prendete una teglia e foderatela con carta forno, in un piattino mettete dello zucchero e in una terrina dell’acqua con questa bagnatevi leggermente le mani, prendete un po’ di composto e fate gli amaretti schiacciateli leggermente, fateli aderire nella parte superiore e nei lati con lo zucchero, man mano che li preparate metteteli nella teglia ( in alcune zone della Sardegna mettono al centro dell’amaretto o una mandorla intera o un candito) Infornate a 180° per circa 25 minuti o comunque quando gli amaretti sono dorati. Questi amaretti devono risultare dorati e leggermente croccanti fuori e morbidi dentro. Dal momento che con queste caratteristiche rimangono solo alcuni giorni per evitare che si induriscano potete metterli una volta che sono cotti e freddi in freezer. Buon appetito da Gitana.

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    3) PARDULAS

    INGREDIENTI PER IL RIPIENO

    . 1 kg di ricotta
    . 200 gr di zucchero
    . la scorza grattugiati di 2 limoni
    . 2 tuorli d’uovo

    INGREDIENTI PER LA SFOGLIA

    . 300 gr di semola rimacinata
    . 40 gr di strutto ( in alternativa usate o burro o margarina o 2 cucchiai di olio)
    . un pizzico di sale
    . acqua quanto basta

    per decorare
    . diavoletti ( confettini colorati) o zucchero a velo

    PREPARAZIONE

    La ricotta prima di essere utilizzata deve essere messa a sgocciolare in un scola pasta, dopo setacciatela e mettetela in una terrina, incorporate lo zucchero, la scorza grattugiata dei limoni e i tuorli d’uovo.
    Ora procediamo a preparare la sfoglia, prendiamo la semola mettiamo un pizzico di sale lo strutto l’acqua necessaria e impastiamo fino ad avere un composto liscio ed omogeneo, stendiamo la sfoglia sottile, ritagliamo dei cerchi di circa 10 cm di diametro, mettiamo al centro di ciascuno un po’ di ripieno, solleviamo i bordi e pizzichiamo 8 volte, guarda la foto così vediamo la forma ( se decidete di usare per decorare i diavoletti dovete metterli una volta che avete terminato di fare la pardulas sopra il ripieno, se invece volete usare lo zucchero a velo questo verrà messo sopra le pardule una volta cotte e raffreddate). Man mano che preparate le pardule mettetele in una teglia foderata con carta forno, mettete a cucinare nel forno a 180° per circa 25 minuti.

    Questa è la ricetta di pardule che facciamo a casa mia, le pardule o meglio il ripieno risulta basso in quanto non contiene farina ci sono altre versioni che al ripieno di ricotta, zucchero, scorza di limone e tuorli aggiungono anche lo zafferano, la farina e un pizzico di lievito in questo ultimo caso le pardule risultano gonfie. Buon appetito da Gitana

    4) ZEPPOLE

    INGREDIENTI

    . 1 kg di farina
    . 3 uova intere
    . 2 arance e un limone ( o in alternativa 2 arance e 2 mandarini )
    . 50 gr di lievito di birra
    . mezzo bicchierino di acqua vite ( facoltativo)
    . 400 gr di patate
    . latte tiepido circa mezzo litro o comunque quanto basta
    . 2 bustine di zafferano ( facoltativo)

    PREPARAZIONE

    Per prima cosa grattugiate gli agrumi e mettete la scorza grattugiata in una ciottolina, spremete poi gli agrumi e mettete il succo in una scodella. Fate bollire le patate e poi schiacciatele con lo schiaccia patate dentro un piattino. Prendete poi una bella terrina mettete la farina,( lo zafferano) le patate schiacciate e le uova intere e iniziate a mescolare il tutto, mettete poi le scorze grattugiate degli agrumi e il succo di questi e continuate a impastare, incorporate poi ( l’acqua vite) e il latte tiepido dove avete precedentemente sciolto il lievito. L’impasto deve risultare molliccio, morbido, appiccicaticcio. Coprite la terrina con un telo e una copertina e mettetela in un luogo caldo e lasciate lievitare l’impasto per circa 2 ore. Trascorso questo tempo prendete una padella, mettete dell’olio e quando è ben caldo prendete una sac-a-poche o comunemente chiamata sacca da pasticcere ( o un imbuto, se il beccuccio e stretto tagliatene un pezzetto in modo che l’impasto scenda senza difficoltà) metteteci dentro del composto e fatelo cadere nell’olio bollente in modo da creare le zeppole a forma di spirale e della lunghezza che preferite. Una volta che sono dorate da una parte rigiratele e fatele dorare anche da questa parte, toglietele dal fuoco e adagiatele in carta assorbente, spolveratele con lo zucchero e fatevi una bella scorpacciata. Ciao Da Gitana

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    5) MUSTACCIOLI

    INGREDIENTI

    500 gr di farina
    500 gr di zucchero
    scorza di 2 limoni grattugiata
    25 gr di lievito di birra
    mezzo cucchiaino di canella
    mezzo cucchiaino di bicarbonato

    Per la glassa

    150 gr circa di zucchero a velo
    acqua quanto basta

    Mettete la farina in una terrina, in mezzo bicchiere di acqua tiepida fare sciogliere il lievito e incorporare il tutto alla farina, aggiungete se occorre altra acqua fino ad avere un composto omogeneo. Fate riposare l'impasto per circa un ora. Incorporate poi poco alla volta lo zucchero, la cannella, il bicarbonato e la scorza dei limoni grattugiata. Dovete a questo punto coprire la terrina e fare riposare il composto in luogo fresco per circa 2 giorni. Una volta trascorso il tempo di riposo del composto prendete delle teglie foderatele con carta forno, poi in un piano da lavoro leggermente infarinato stendete l’impasto, questo deve essere alto circa un centimetro e mezzo ritagliatelo a rombi di circa 7 o 8 cm per lato, disponeteli man mano che li fate nella teglia, infornate a 180°, i mostaccioli saranno pronti quando diventano dorati. Quando i mostaccioli sono in forno preparate la glassa con lo zucchero e un po’ di acqua, questa verrà messa sopra i mostaccioli una volta che sono sfornati. Buon appetito da Gitana

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    6) SAVOIARDI SARDI

    INGREDIENTI

    . 200 gr di zucchero
    . 200 gr di farina
    . 8 uova
    . zucchero a velo quanto basta

    PREPARAZIONE

    Prendete una ciotola e montate a neve gli albumi. In un'altra ciotola lavorare molto bene i tuorli con lo zucchero, ( potete usare una frusta elettrica per agevolarvi), unite poi a questo composto delicatamente e sempre nello stesso verso dal basso verso l’alto gli albumi montati a neve, infine incorporate a poco a poco la farina. Prendete una sacca da pasticceria ( sac a poche) mettete del composto e in una teglia foderata con la carta forno create i savoiardi distanziateli un po’ l'uno dall'altro in quanto durante la cottura aumentano di volume, mettete sopra ciascuno una spolverata di zucchero a velo, infornate a 180° fino a quando i savoiardi risultano dorati.
    Questi dolci sono conosciuti in tutta la Sardegna e sono adatti nella preparazione per esempio del tirami sù, zuppa inglese, torte ecc. In Sardegna viene servito anche insieme al caffe’ inzuppandolo leggermente a questo e mangiandolo. Buon appetito da Gitana.

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    7) PAN'E SABA

    INGREDIENTI

    . 1 kg di farina
    . circa mezzo litro di saba/sapa + un bicchiere circa per spennellare i dolci
    . 400 gr uva passa
    . 400 gr noci
    . 100 gr mandorle
    . 100 gr pinoli
    . 20 gr circa di saporita
    . 40 gr di lievito di birra
    . diavoletti quanto bastano per decorare

    ps la saba o sapa sarebbe un liquore dolce, scuro e denso ottenuto facendo cucinare il mosto allungo finchè appunto diventa con le sue caratteristiche che vi ho detto.

    PREPARAZIONE

    Iniziate a preparare la frutta secca in modo che sia pronta, mettete l’uva passa in acqua fredda per qualche minuto e poi scolatela, tagliate sminuzzando l’altra frutta secca e mettete tutto in una ciotola. In un po’ di acqua tiepida fate sciogliere il lievito di birra e versatelo in una terrina capiente dove precedentemente avete messo la farina aggiungete a poco a poco la saba e lavorate l’impasto. Aggiungete poi la saporita e man mano tutta la frutta secca, (alcune persone aderiscono anche delle mandorle esternamente come nella foto per questo decidete voi) amalgamate bene mettete in una terrina copritela con un panno e lasciatela lievitare almeno 2 ore. Dopo di che prendete una teglia metteteci la carta forno e sopra di questa il dolce della forma e dimensioni di una panino tondo non tanto grande. Mettetelo al forno a 180°, il dolce sarà pronto quando risulta bello scuro come nella foto perciò dopo 30 minuti iniziate a vedere a che punto si trova di cottura. Una volta cucinati toglieteli dal forno e quando saranno tiepidi spennellateli con la saba e nella parte superiore mettete i diavoletti in modo che rimangano attaccati, una volta freddi verranno tagliati a fette e mangiati. Buona scorpacciata da Gitana

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    8) GUEFFUS

    INGREDIENTI

    . 500 gr di mandorle dolci tritate
    . 500 gr di zucchero
    . la scorza di uno o 2 limoni tritati
    . 1 bicchiere circa di anice
    . acqua quanto basta o acqua di fiori d'arancio in quanto profumata
    . zucchero semolato quanto basta

    PER AVVOLGERE I DOLCETTI

    . carta velina possibilmente di tanti colori

    PREPARAZIONE

    Prendete un tegame mettete dentro lo zucchero, circa mezzo bicchiere d’acqua, il liquore cioè l'anice e la buccia grattugiata del limone, a fuoco lento, girando e per pochi minuti portate ad ebollizione, aggiungete poi le mandorle trittate e sempre a fuoco basso e per pochi minuti fate cuocere in modo che gli ingredienti si leghino, il risultato deve essere un composto solido ma maleabile, fatelo raffreddare, prendete poi un pò di questo composto formate delle palline più piccole di una noce, fatele poi scivolare in un contenitore con lo zucchero a velo in modo che questo si aderisca, procedete così e man mano mettetele su di un piano pulito in modo che si asciughino. Una volta asciugati prendete della carta velina colorata ritagliatela delle dimensioni e della forma di una caramella avvolgetevi in ognuna un dolcetto e il gioco e fatto. Buon appetito da Gitana

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    9) GATTO'

    INGREDIENTI

    . 1 kg di mandorle dolci
    . 1 kg di zucchero
    . 2 0 3 limoni
    . confettini colorati quanto basta

    ps per quanto riguarda le dosi non c’è da sbagliare in quanto occorre la stessa quantità di zucchero e di mandorle.

    PREPARAZIONE

    Prendete le mandorle versatele in un tegame con acqua bollente e lasciatele per circa 10/15 minuti, toglietele dall’acqua ed eliminate da ciascuna la buccia, successivamente tagliatele a fettine nel senso della lunghezza e disponetele in una teglia e mettetele a tostare leggermente in forno a bassa temperatura.
    Prendete un tegame mettete lo zucchero e a fuoco bassissimo giratelo in continuazione finchè non si scioglie e diventa dorato, toglietelo dal fuoco incorporate le mandorle e la buccia dei limoni grattugiati. Versate il tutto su un piano da lavoro possibilmente di marmo leggermente oleato, oppure versate il tutto su un foglio di carta forno, livellatelo finchè non si avrà una sfoglia spessa circa mezzo centimetro, ritagliate da questa dei piccoli rombi, (questa è la forma classica del gattò, se preferite scegliete altre forme), man mano che ritagliate i gattò mettete sopra ciascuno i confettini colorati, chi poi ha la possibilità disponete ciascun gattò in foglie di limone precedentemente lavate e asciugate, in quanto acquistano il sapore e il profumo di questo agrume, altrimenti mettetele in appositi contenitorini di carta per dolci vedi foto. Buona scorpacciata da Gitana.

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    10) PAPASSINI

    INGREDIENTI

    . 1/2 kg di farina
    . 170 gr di zucchero
    . 3 uova medie
    . 150 gr di strutto o margarina o burro
    . 150 gr di mandorle tritate
    . 150 gr noci tritate
    . 100 gr di uvetta sultanina,
    . 1/2 bicchiere di latte
    . 1 bustina di lievito per dolci
    . la scorza grattugiata di un limone

    Per la glassa:

    1 albume o 2 dipende dalla grandezza, 150 gr di zucchero a velo vanigliato, diavoletti colorati quanto basta.

    In un piano da lavoro versate la farina a fontana, incorporatevi lo strutto o burro o margarina precedentemente sciolto a bagnomaria, unite poi le uova precedentemente lavorate con lo zucchero, unite poi il lievito, il latte, la scorza del limone. Incorporate tutti gli ingredienti e impastate il tutto fino ad avere un composto omogeneo (se questo risulta un po’ duro aggiungete poca acqua). Unite poi incorporando bene le mandorle e le noci tritate e l’uvetta sultanina, dopo di che stendete l’impasto questo deve essere di circa mezzo centimetro o anche di un centimetro dipende dai gusti, procediamo ora a creare i papassini, la forma classica è quella a rombo come nella foto, certi li fanno anche a forma di bastoncino questo è soggettivo. Man mano che i papassini si ritagliano disponeteli su una teglia foderata con la carta forno, distanziati un po’ tra loro in quanto durante la cottura i papassini come tutti i biscotti aumentano di volume. Infornateli a 180° per circa 12 minuti.
    Mentre i papassini sono in forno preparate la glassa, con una frusta unite amalgamando bene lo zucchero all'albume. Una volta che i papassini sono cotti ad uno ad uno spennellateli con la glassa dove sopra di questa metterete i diavoletti colorati, man mano che procedete con questa operazione metteteli in un piano di lavoro in modo che la glassa si asciughi. Questi biscotti essendo secchi durano anche alcune settimana e bene per non indurirsi metterli in scatole di latta. Credetemi sono molto buoni. Buona scorpacciata da Gitana.

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    11) FATTI FRITTI

    DOLCI SARDI : I FATTI FRITTI

    Questi sono i classici dolci che si fanno in Sardegna soprattutto nel periodo di Carnevale, ma si consumano tranquillamente anche tutto l'anno.

    INGREDIENTI

    . 1kg di farina
    . 4 uova
    . 80 gr di lievito di birra
    . ½ litro di latte
    . 100 gr di zucchero per l’impasto + altri 100 gr circa da tenere da parte
    . 100 gr di strutto in mancanza usate o il burro o la margarina
    . 2 arance, userete sia la scorza che il succo
    . olio per friggere quanto basta

    PREPARAZIONE

    In una terrina capiente lavorate 100 gr di zucchero con le uova, incorporate la farina e il latte precedentemente riscaldato e dove avete fatto sciogliere il lievito di birra, aggiungete lo strutto, la scorza grattugiata delle arance con il rispettivo succo. Lavorate il tutto molto bene dopo di che coprite la terrina con un telo e una coperta e fatte lievitare per circa 3 ore. Dopo che il composto è lievitato infarinatevi le mani prendete un pezzettino di impasto alla volta e procedete a fare delle ciambelle con il buco in mezzo, mettetele sopra un tavolo infarinato e copritele con un telo e lasciatele lievitare per un'altra oretta. In una terrina mettete i 100 gr di zucchero che avete messo da parte. Trascorsa l’oretta questo in una capiente padella iniziate a friggere i fatti fritti, devono risultare dorati da entrambe i lati. Man mano che li friggete metteteli in una teglia con della carta assorbente almeno due minuti, dopo di che adagiateli uno alla volta nella terrina dove avete messo lo zucchero e fatelo incorporare da entrambe i lati. Sono buoni anche dopo due giorni, leggermente riscaldati nel forno, sempre se non li avete divorati prima. Buona scorpacciata da Gitana.

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    12) GALLETTINE SARDE

    INGREDIENTI

    . 1kg di farina
    . 350gr di zucchero
    . 200gr di strutto in mancanza di questo 200 gr di burro o margarina
    . 4 uova
    . la scorza grattugiata di 2/3 limoni
    . 25 gr di ammoniaca per dolci (questa serve per lievitare e per questi dolci anche per il particolare e buon sapore che li rende unici)
    . latte circa un bicchiere

    Per la copertura ingredienti
    . 2 albumi
    . zucchero quanto basta

    PREPARAZIONE

    In un piano da lavoro mettete a fontana la farina al centro di questa le uova, lo zucchero, la scorza dei limoni e lo strutto ammorbidito ( in quanto lasciato precedentemente a temperatura ambiente) iniziate a incorporare tutti gli ingredienti, aggiungete poi il latte tiepido dove avete fatto sciogliere l’ammoniaca, lavorate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio, fatte una palla e lasciare riposare in una terrina per circa un ora. Trascorso questo tempo, ma prima di iniziare a fare le gallettine prendete 2 terrine in una mettete dello zucchero e in un'altra invece gli albumi leggermente sbattuti con una forghetta. Ora potete stendete su un piano leggermente infarinato una sfoglia di circa mezzo centimetro, da questa ricavate le vostre gallettine in base alle forme che vi piacciono di più. Successivamente foderate con la carta forno una o più teglie, prendete le gallettine una per una spennellatele solo sopra con l’albume e sopra di questo spolverategli dello zucchero, metteteli nella teglia un po’ distanti l’uno dall’altro, in quanto durante la cottura lieviteranno, infornare a 180° per circa 15 minuti. Una volta che le gallettine sono pronte lasciatele raffreddare e sistemateli in una scatola di latta, possono essere consumati anche dopo alcune settimane. Buona scorpacciata da Gitana.

    13) FLAN DI LATTE

    Questo è un dolce semplice fatto con pochi ingredienti ma buono. Si prepara sia d’inverno che d’estate, ma soprattutto quando fa caldo è piacevole mangiarlo appena tolto dal frigo.

    INGREDIENTI

    . 4 uova
    . 4 cucchiai di zucchero + altri 2 per il caramellato
    . scorza grattugiata di un limone
    . mezzo litro di latte
    . 2 o 3 cucchiai di acqua

    PREPARAZIONE

    Prepariamo per iniziare il caramellato, prendiamo un tegamino con il fondo spesso oppure antiaderente mettiamo 2 cucchiai di zucchero con 2 o 3 cucchiai di acqua e a fuoco basso giriamo in continuazione con un mestolo di legno finchè lo zucchero non si è sciolto e si è caramellato. Fase successiva : in una terrina lavoriamo insieme le uova con lo zucchero e la scorza del limone uniamo poi il latte, prendiamo poi uno stampo mettiamo sotto e nelle pareti il caramellato e subito dopo il composto precedentemente preparato ( lo stampo non deve essere riempito fino all’orlo ). Questo verrà messo a bagnoMaria in forno per circa un ora in questo modo : prendete una teglia a bordi alti riempitela per metà con dell’acqua e poi adagiatevi lo stampo. Il flan sarà cotto quando diventa solido come un budino ( verificatelo con un coltello) e diventa di colore oro. Una volta pronto lasciatelo raffreddare e capovolgetelo in un piatto da portata e metterlo in frigo ( chi lo desidera può anche spolverarlo con del cioccolato). Si possono formare anche delle mono porzioni con degli stampi piccoli. Buon appetito da Gitana.

    14) TORTA DI RICOTTA

    Questa è la torta sarda classica per eccellenza, facile da realizzare, delicata, semplice e buona. Per quanto riguarda le dosi poi non c’è da sbagliare in quanto si ricordano a memoria per il fatto che per ogni 100 gr di ricotta ci vuole 100 gr di zucchero e 100 gr di farina e un uovo, oltre il lievito e la scorza del limone. Perciò in base alla grandezza della torta che si desidera fare si procede con le dosi. Per una torta di media grandezza indico gli ingredienti.

    INGREDIENTI

    . 300 gr di ricotta fresca
    . 300 gr di farina
    . 300 gr di zucchero
    . 3 uova
    . la scorza di due limoni grattugiata
    . una bustina di lievito
    . un pizzico di sale
    . zucchero a velo quanto basta

    PREPARAZIONE

    Setacciate la ricotta in una terrina e lavoratela con lo zucchero, la scorza grattugiata dei limoni e i tuorli. ( gli albumi saranno messi in un'altra terrina e con un pizzico di sale montati a neve). Una volta che si sono lavorati questi ingredienti unite poco per volta sempre mescolando la farina con il lievito, se occorre mettete un po’ di latte per incorporarla bene, infine incorporate delicatamente gli albumi montati a neve. Imburrate e infarinate una teglia, versate il composto e infornate a 180° per circa 40 minuti. Una volta che la torta è tiepida spolveratela sopra di zucchero a velo. Buona scorpacciata da Gitana.
     
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    15) ARRUBIOLUSU/ ORRUBIOLUSU

    INGREDIENTI

    . 1 kg di ricotta
    . 2 uova
    . scorza di 2 limoni grattugiati
    . zucchero gr 150 circa
    . farina quanto basta
    . semola quanto basta
    . olio di arachidi o di oliva per friggere
    . zucchero a velo ( facoltativo)

    PREPARAZIONE

    In una terrina mettete la ricotta setacciata, la scorza dei limoni, le uova, lo zucchero ( assaggiate il composto, se gradite più dolce aggiungete un altro pò di zucchero) mettete poi un pò di farina solo il necessario che serve affinchè si possano fare gli arrubioli, mescolate il tutto, procedete ora a farli, si prende un pò di composto e si fanno a forma di palline come delle polpette, si fanno scivolare poi man mano che si fanno in un piattino dove c'è della semola per insemolarli e poi in una padella con olio ben caldo si friggono e una volta freddi chi vuole può spolverarli con dello zucchero a velo. Buona scorpacciata da Gitana
     
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    (gattò)cn le mandorle e limone.
     
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