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Gli interventi al Senato che si stanno svolgendo in questo momento sono disgustosi, pericolosi, osceni. Tra quelle poltrone stanno riducendo a brandelli quel poco che restava della democrazia. La quasi totalità degli interventi si basa sull’affermazione che il popolo voglia Draghi. Ma quale popolo? Di quale popolo stanno parlando questi incravattati. Basterebbe starci dentro al popolo per sapere che tutto questo è semplicemente falso. Il popolo negli ultimi tempi è stato manganellato, umiliato, impoverito,deriso, discriminato, ingannato. Quello che sostiene Draghi non è il popolo, è un elitè assolutamente dissociata dal popolo, che con il popolo non condivide nessuna problematica. Quelli che sostengono Draghi sono poltronari, lacchè, ingordi di soldi e potere. Nei tempi antichi almeno i dittatori facevano le marce per conquistare il potere assoluto, invece adesso glielo stanno consegnando, dicendo che lo fanno a nostro nome. Non a nostro nome.Mai stato a nostro nome. Draghi nel suo discorso è stato molto bravo a citare le manifestazioni, e ha sottolineato come le manifestazioni in suo appoggio non possano essere ignorate. Mario,alle manifestazioni in tuo sostegno erano quattro gatti, contro di te si riempivano le città, forse è questo che non dovresti ipocritamente ignorare, tu e tutti i tuoi tirapiedi! Quindi no Draghi, il popolo non ti vuole!
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