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Milano, lo spaccio a cielo aperto in stazione Centrale A ogni ora, dal pomeriggio fino a notte fonda, lo spaccio davanti alla stazione Centrale di Milano è incessante. Il supermarket della droga rifornisce chiunque arrivi nelle tre piazze intorno alla stazione e si faccia vedere dagli spacciatori. Si trova coca e hashish. E sempre più spesso l’eroina. Spacciano italiani, romeni, magrebini. Ci sono i romeni in piazza Duca d’Aosta e piazza IV Novembre, i senegalesi all’angolo con via Fabio Filzi e ai bar di fronte alla stazione, gli italiani che fanno la spola con Porta Genova per rifornirsi. I pusher hanno le dosi addosso e i panetti nascosti ovunque: nei bidoni verdi dei rifiuti, sulle ruote delle auto, sotto le grate che coprono i canali di scolo. Tra le tre bande non c’è mai guerra, perché la domanda di stupefacenti è così alta che c’è guadagno per tutti, mentre le pattuglia miste di polizia e militari passano un paio di volte ogni pomeriggio, ma tra forze dell’ordine e spacciatori nessuno dà fastidio all’altro Leggi e commenta l'articolo di Sandro De Riccardis http://milano.repubblica.it/
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