PAPA DIMISSIONARIO?

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    ROMA - Il Papa potrebbe dimettersi. A prospettare l’ipotesi stavolta non sono giornalisti o anticlericali convinti, ma monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea. Così, dopo i documenti pubblicati nei giorni scorsi in cui si farebbe riferimento ad un possibile attentato alla vita del pontefice, da cui sono scaturite ipotesi di complotti interni al Vaticano e smentite immediate, il vescovo d’Ivrea, intervistato durante la trasmissione radio Un giorno da pecora, dice di leggere la notizia come «una cosa per preparare l’eventualità delle dimissioni».
    Non è la prima volta che circola la voce di un passo indietro di Papa Ratzinger. Accadde dopo lo scandalo della pedofilia che colpì la Chiesa e poi, di nuovo, dopo l’uscita del suo libro-intervista Luce del mondo. Si disse che il Pontefice aveva deciso di lasciare alla vigilia del suo 85° compleanno, ad aprile. Secondo monsignor Bettazzi, che sottolinea di esporre solo «un’opinione personale», Benedetto XVI si sentirebbe «molto stanco, basta vederlo, è un uomo abituato agli studi. E di fronte ai problemi che ci sono, forse anche di fronte alle tensioni che ci sono all’interno della Curia, potrebbe pensare che di queste cose se ne occuperà il nuovo Papa». Sul piano del diritto canonico, le dimissioni sarebbero ammesse. Si dimise Celestino V e poi Gregorio XII, che con la sua rinuncia cercò di risolvere il pluridecennale scisma d’Occidente. Il Vaticano ha sempre smentito le voci di dimissioni di Benedetto XVI.
    Eppure il vescovo di Ivrea insiste: «Non riesco ad allontanare l’idea che il Papa possa lasciare, anche perché Ratzinger ha visto che gli ultimi anni di Papa Giovanni Paolo II non era più molto in grado di guidare la Chiesa e forse lo facevano di più i suoi collaboratori».
    LEGGO IT
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    Papa/ L'addio pubblico tra applausi, j'accuse e speranza futuro
    Messa Ceneri: No divisioni, Gesù contro ipocrisia religiosa

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    Città del Vaticano, 14 feb. (TMNews) - "Cari fratelli e sorelle, come sapete...". Alla prima udienza generale dopo l'annuncio delle sue dimissioni, la folla di pellegrini presenti in aula Paolo VI prorompe in un'ovazione e Benedetto XVI si interrompe per qualche secondo. "Grazie per la vostra simpatia...", aggiunge. Poi prosegue: "Ho deciso di rinunciare al ministero che il Signore mi ha affidato il 19 aprile 2005. Ho fatto questo in piena libertà per il bene della Chiesa, dopo aver pregato a lungo ed aver esaminato davanti a Dio la mia coscienza, ben consapevole della gravità di tale atto, ma altrettanto consapevole di non essere più in grado di svolgere il ministero petrino con quella forza che esso richiede. Mi sostiene e mi illumina la certezza che la Chiesa è di Cristo, il Quale non le farà mai mancare la sua guida e la sua cura". Poi aggiunge: "Ho sentito quasi fisciamente in questi giorni non facili per me la forza della vostra preghiera. Continuate a pregare per me, per la Chiesa, per il futuro Papa. Il Signore - ancora applausi - ci guiderà".

    Giorno due di una nuova era in Vaticano. Lunedì, a sorpresa, l'annuncio delle dimissioni in latino ai cardinali riuniti in un concistoro per la canonizzazione di nuovi santi. Poi, come ogni martedì, una giornata di ritiro silenzioso. E ieri Benedetto XVI è tornato in pubblico, prima con l'udienza generale, poi con la cerimonia delle Ceneri che, per l'occasione, dall'Aventino è stata trasferita a San Pietro.

    La mattina Benedetto XVI ha pronunciato una catechesi che intreccia le tematiche penitenziali della Quaresima all'atmosfera della sua rinuncia appena annunciata. "Convertirsi - afferma il Papa - significa non chiudersi nella ricerca del proprio successo, del proprio prestigio, della propria posizione, ma far sì che ogni giorno, nelle piccole cose, la verità, la fede in Dio e l'amore diventino la cosa più importante". Torna a ribadire la necessità per i cristiani di dire no ad aborto, eutnasia e sperimentazione sugli embrioni. Sorprendente fino all'ultimo, il Papa menziona tre 'giganti' della spiritualità mondiale, ma anche tre figure controverse e lontane, per molti versi, dall'ortodossia cattolica: il teologo ortodosso Pavel Florenskij, Dorothy Day, campionessa dei diritti dei lavoratori, cattolica di origini protestanti, icona 'pro life' dopo aver abortito, e Etty Hillesum, giovane donna ebrea olandese morta nel campo di concentramento nazista di Auschwitz dopo aver lasciato un celebre diario del suo dialogo a dir poco singolare con Dio e la fede. Se qualcuno ha detto che "non si scende dalla croce", il Papa spiega che l'alternativa è "tra potere umano e amore della Croce, tra una redenzione vista nel solo benessere materiale e una redenzione come opera di Dio, cui diamo il primato nell'esistenza".
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  3. sorriso@
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    PAPA, DIMISSIONI E MOMENTO DIFFICILE:
    "NON SONO STANCO DOPO VATILEAKS"

    ROMA - In Vatilieaks era importate che venisse «garantita la indipendenza della giustizia, che un monarca non dicesse, adesso prendo io le cose in mano». Lo ha detto il Papa al suo biografo Peter Seewald secondo una anticipazione del magazine tedesco Focus. Seewald che con il Papa ha fatto il libro-intervista «Luce del mondo», ha avuto diverse conversazioni con Benedetto XVI, l'ultima una decina di settimane fa.
    «Nè spaesato nè stanco, dopo Vatilikeas». Così si è sentito il Papa secondo quanto ha raccontato circa 10 settimane fa al suo biografo Peter Seewald, come anticipato dal magazine tedesco Focus. Alla domanda su cosa ci fosse da aspettarsi dal suo pontificato invece il Papa rispose «Da me? Non molto. Io sono un uomo anziano le mie forze diminuiscono. Credo che possa anche bastare quel che ho fatto».
    http://www.leggo.it/FotoGallery/HIGH/20130...0213ap_0630.jpg
    L'ANALISI SU PAOLO GABRIELE «Non potrei dire, che io sia caduto in qualche sorta di disperazione o dolore universale. Mi È semplicemente incomprensibile. Anche se vedo la persona, non posso capire, che cosa ci si possa aspettare. Non riesco a penetrare in questa psicologia». Lo ha detto il Papa circa di Paolo Gabriele, a Peter Seewald al magazine tedesco Focus.
     
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2 replies since 14/2/2012, 08:09   14 views
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