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AIUTI ALLA SPAGNA, BORSE KO: MILANO -2,79%.
PASSERA: "RISCHIO CONTAGIO PER L'ITALIA"
MILANO - L'entusiasmo per il sostegno dato dall'Europa alle banche spagnole in difficoltà è gia finito. E Piazza Affari accusa il colpo. Seduta ampiamente negativa per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita del 2,79% a 13.070 punti. Tracollano le banche: -8,8% UNICREDIT, -5,9% INTESA.
Pessima giornata per le banche in Borsa a Milano: dopo diverse sospensioni in asta di volatilità, Unicredit ha concluso in calo dell'8,81% a 2,4 euro, Intesa SanPaolo e il Banco popolare entrambi in ribasso del 5,92% a 1,03 euro e a quota 0,91. Mediobanca ha perso il 5,64%, Mps il 5,25% con gli operatori che temono il ritorno della speculazione in grande stile sul debito italiano e che hanno registrato anche un report negativo di Barclays sui titoli 'made in Italy' del credito.
BTP: SPREAD VOLA SOPRA 370 PUNTI, RENDIMENTO OLTRE 6% Lo spread vola oltre 471 punti, ai massimi dallo scorso gennaio, con il rendimento dei titoli decennali italiani che torna a sfondare la soglia del 6 per cento. Il differenziale tra i titoli benchmak di Italia e Germania, che in mattinata si era ridotto poco sopra i 420 punti, è adesso a quota 471,3, in rialzo di quasi 30 centesimi rispetto a ieri. Il rendimento è al 6,01 per cento. Livelli record anche per i Bonos spagnoli: spread a un passo dai 520 punti base e rendimento al 6,5 per cento.
PASSERA: "RISCHIO CONTAGIO C'È, MA ITALIA DIVERSA" «Non si può dire che il rischio contagio non c'è, però credo che la situazione italiana sia ben diversa da tutte le altre». Lo afferma il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, rispondendo ad una domanda sul fatto che il governo italiano possa temere un effetto contagio Grecia-Spagna-Italia. Secondo Passera, che ha risposto a margine di un convegno organizzato presso il Corriere della Sera a Milano, la situazione italiana è diversa da quella degli altri Paesi deboli della zona euro «sia dal punto di vista della disciplina sui conti pubblici, sia dal punto di vista della solidità effettiva del sistema bancario».
DUBBI NEW YORK TIMES. «L'Europa schiva la crisi in Spagna ma ci sono pericoli all'orizzonte», quali le elezioni Grecia e i timori sul fatto che «il salvataggio della Spagna fa poco per affrontare e gestire la dipendenza delle banche europee dai soldi presi in prestito per finanziare le loro attività giornaliere». Lo riporta il New York Times, sottolineando che «il prossimo compito per i leader europei è quello di mostrare al resto del mondo che stanno facendo degli sforzi credibili per riparare le debolezze dell'area euro, con le quali i problemi di un paese piccolo, la Grecia, possono minacciare l'economia mondiale». Anche se la Grecia la prossima settimana sceglierà un governo che cercherà di vivere rispettando i termini del salvataggio da 130 miliardi di dollari, «restano forti dubbi sulla possibilità che qualsiasi governo possa rispettarli».
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