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Il diario fotografico di Pepi Merisio e Mario Dondero
Si apre domani a Monforte d'Alba l'esposizione che celebra due grandi rappresentati del fotogiornalismo italiano
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Massimo Rota
Pepi Merisio
Pepi Merisio/Mario Dondero - Diario fotografico
Si apre domani (fino al 28 ottobre, ingresso libero) alla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba (Cuneo) la mostra Pepi Merisio/Mario Dondero - Diario fotografico. Sessanta scatti per ritrovare due giganti del fotogiornalismo come Mario Dondero e Pepi Merisio. In comune il reporter Dondero (milanese, 84 anni) e il fotografo Merisio (bergamasco, 81 anni) hanno un periodo storico, il ventennio anni Cinquanta e Sessanta, e una testata per la quale hanno lavorato entrambi (Epoca). E queste sono le uniche cose che li avvicinano, che hanno permesso loro di intraprendere insieme una parte del loro cammino artistico.
Merisio nel 1956 è divenuto collaboratore del Touring Club italiano e subito dopo ha trovato uno sbocco professionale presso importanti riviste come Famiglia Cristiana, Stern, Paris Match, fino allo sbarco in Epoca nel 1963. Invece Dondero trova nella fotografia un prezioso strumento per completare la sua pratica di giornalista di nera a Milano Sera. Dopo il naturale abbandono della scrittura diviene collaboratore di testate come Il Manifesto, L’Unità, L’illustrazione italiana, Newsweek.
Il mondo di Merisio ha come fondamento la cultura contadina, la tradizione che è il suo punto di riferimento per i celebri 28 volumi della collana Italia della nostra gente e gli 11 che affrontano le regioni italiane. Alla fine Merisio si trasforma in un antropologo, nel prezioso testimone di un mondo scomparso. Invece lo sguardo di Dondero indaga il Maggio francese (dal 1952 vive a Parigi), le guerre di liberazione in Africa, la Berlino prima e dopo il Muro, Cuba, la Spagna, la Russia.
La mostra, a cura di Daniela Trunfio, si è data una missione che ha felicemente portato a compimento: «esaltare le personalità di due grandi che a loro modo hanno percorso strade, visitato mondi, incontrato persone (contadini e intellettuali poco importa) utilizzando uno strumento visivo per scrivere indimenticabili pagine di storia non solo della fotografia».Mario Dondero
Mario Dondero, Il mondo di Piero della Francesca - Contadino della regione di Sansepolcro
Pepi Merisio, Vacanze in Cinquecento
Mario Dondero, Parigi Man Ray
Pepi Merisio, Malga del Lago Rotondo
Mario Dondero, Pier Paolo Pasolini
Pepi Merisio, Fienagione a Cogne
Mario Dondero, Parigi Manifestazione della Gauche
Pepi Merisio, Maternità
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