VACCINAZIONE E' PROPRIO NECESSARIO FARLO? GLI ESPERTI RISPONDONO

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    IL TIMORE
    Vaccinarsi o no contro l'influenza?
    Gli esperti: «I vaccini che circolano sono sicuri proprio perché i controlli ci sono». La profilassi per le categorie a rischio continua a essere un potenziale salvavita
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    MILANO - La sospensione dei vaccini antinfluenzali di Novartis e, prima, il ritiro di quelli della Crucell, rischiano di compromettere non solo la vaccinazione antinfluenzale di quest’anno, ma di infliggere un colpo gravissimo alle vaccinazioni in generale. A esprimere forte preoccupazione in proposito è Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università di Milano. «La disaffezione è cominciata negli anni scorsi, quando sulla graticola mediatica sono finiti i dubbi sui possibili legami dei vaccini, in generale, con autismo, sindrome di Guillain-Barré e così via: nonostante le smentite il timore si è diffuso soprattutto attraverso internet. Una situazione esattamente opposta a quella che si è verificata negli anni '50, quando l’introduzione del vaccino antipolio aveva innescato una grande attesa per altri possibili vaccini, e la profilassi veniva vissuta come una novità positiva. Ora rischiamo di vedere una flessione ulteriore rispetto a quella già registrata negli ultimi anni».

    CONTROLLI - «Bisogna tenere presente un fatto - fa eco Gianni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive all'Istituto Superiore di Sanità -. Le dosi in cui sono state riscontrate anomalie sono state ritirate dal mercato, e se questo è avvenuto è proprio perché i controlli vengono effettuati davvero, per cui i vaccini che arrivano alle Asl o alle farmacie a maggior ragione dovrebbero essere considerati sicuri». Ma le dosi sono state davvero tutte ritirare? «A quanto risulta Novartis aveva licenziato circa 400mila dosi e solo 2mila circa di esse sono state utilizzate, mentre le altre sono state ritirate tutte». «Chi si è vaccinato ha riferito in qualche caso arrossamenti locali e qualche linea di febbre - precisa Pregliasco -, ma è verosimile che si sia trattato solo di un'amplificazione di effetti che si possono riscontrare normalmente in una certa percentuale di casi durante la campagna vaccinale».

    GLI AGGREGATI - Però gli aggregati proteici che sono stati riscontrati qualche cosa faranno pure. «In realtà non si sa - precisa Rezza -. Sia l’azienda che le autorità sanitarie hanno agito in base al principio di precauzione, la cosa dovrà essere stabilita da analisi ad hoc». «È verosimile che si tratti di aggregati di emoagglutinina - riprende Pregliasco -, cioè della proteina immunogena del vaccino e una delle possibili spiegazioni della sua formazione potrebbe essere ricercata nella lentezza replicativa del B-Wisconsin, uno dei ceppi virali nel mix del vaccino di quest’anno». Questo che cosa comporta? «Se uno dei ceppi si replica più lentamente degli altri le procedure per miscelarli diventano più complesse e questo potrebbe favorire, in teoria, qualche difficoltà tecnica in più».

    VACCINAZIONE - Ma è proprio necessario vaccinarsi contro l’influenza? «Nel caso delle categorie a rischio il rapporto costo/beneficio si è dimostrato alto - precisa Rezza -, per loro il vaccino può essere anche un salvavita». «Il problema del vaccino antinfluenzale è che l’influenza, in generale, viene giustamente percepita come una malattia non grave nelle persone per altri versi sane - aggiunge Pregliasco -. Ma l’effetto sulla riduzione della mortalità generale per le sue complicanze è commisurata all’adesione alla campagna vaccinale dei singoli. In ogni caso - conclude il virologo -, il pericolo di questa situazione è che si crei una disaffezione verso i vaccini in generale dopo le campagne anti-vaccinali che sono circolate soprattutto su internet negli anni precedenti, e questo sarebbe a mio avviso rischioso a livello di popolazione generale».

    CONFLITTI D'INTERESSE
    Gianni Rezza e Fabrizio Pregliasco dichiarano di non avere conflitti di interessi che li leghino a Novartis o a Crucell.

    Luigi Ripamonti
    fonte-corriere
     
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0 replies since 31/10/2012, 07:09   4 views
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