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PRIMAriE CENTROSINISTRA Ballottaggio, il Pd ammette 224 nuovi elettori su 3.000 Scaduto il termine per presentare i giustificativi. Gli arbitri del partito hanno accettato solo 224 elettori per il voto di domenica. L'ira dei renziani
BOLOGNA - La lunga partita si è chiusa a notte fonda. Dopo che il termine per presentare la giustificazione è arrivato il verdetto del Pd. Al ballottaggio di domenica (tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi) per scegliere il candidato premier del centrosinistra, il partito bolognese ha ammesso solo 224 nuovi elettori. Una quota risibile se si pensa che a Bologna le domande di chi non aveva partecipato al primo turno erano oltre tremila. Su 2.2oo domande rifiutate a quanto pare i renziani hanno chiesto che fosse messo a verbale il mancato rispetto del regolamento. Dunque, a poche ore dal voto, il livello di tensione nel partito ha già ampiamente superato i livelli di guardia. In tutta la Regione, invece, le richieste sono state quasi 12.647 , di cui 10.847 via fax o via mail. Alla fine quelle accettate sono state 767 (circa il 6%). «Sono state applicate le regole indicate dai garanti nazionali accettando nuovi votanti solo in casi eccezionali», recita una nota del partito.
Redazione online01 dicembre 2012 corrieredibologna
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