STRAGE DI ERBA, AZOUZ: "OLINDO E ROSA INNOCENTI". IL SUOCERO: "SENZA PAROLE" -FO

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    COMO - La sentenza definitiva nei confronti dei coniugi Romano non ha messo a tacere i dubbi di Azouz Marzouk. Per il giovane tunisino, infatti, la strage di Erba non ha ancora i veri colpevoli. "Olindo e Rosa non sono i colpevoli, sono solo dei poveretti che stanno pagando la loro ingenuità". Marzouk in quel massacro avvenuto esattamente sei anni fa perse suo figlio Youssef, di soli due anni, e sua moglie Raffaella Castagna. Un orrore nel quale morirono anche la suocera Paola Galli, e una vicina di casa, Valeria Cherubini. E mentre per i coniugi Romano si prospetta la conferma dell'ergastolo, nonostante il ricorso alla Corte europea di Strasburgo, il tunisino li difende per scrupolo o forse per riacquistare un pizzico di notorietà.
    "Credo che giustizia non sia stata fatta - spiega al quotidiano Il Giorno -. Ogni volta che ci penso, mi vengono in mente particolari che mi convincono che a ucciderli non siano stati i Romano". Azouz vuole la verità e chiede che il procedimento sia riaperto per dimostrare che i due vicini, quella coppia dal rapporto morboso, non hanno compiuto la strage. "Ci sono dei colpevoli in giro e degli innocenti in galera. Prima o poi farò uscire la verità". Intanto, il suocero Carlo Castagna si lascia sfuggire un commento incredulo: "Non ho parole. Io vado avanti, vivo nel ricordo di quelli che ho perduto, nella speranza e nell'attesa di raggiungerli".
    fonte leggo.it
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