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Kasia Smutniak costruisce scuole in Tibet Attualmente
legata a Domenico Procacci, Kasia Smutniak non dimentica il passato,
tanto da costruire una scuola in 'ricordo' di Pietro Taricone
Dal 29 giugno ad oggi, la vita di Kasia Smutniak è cambiata più e più volte. Perso Pietro Taricone
a causa di un incidente di paracadutismo, l’attrice si è ritrovata a
dover crescere in totale solitudine la figlia Sophie, e soprattutto a
gestire l’immenso dolore della perdita.Un dolore placato dall’ingresso nella vita di Kasia di Domenico Procacci,
produttore e fondatore della casa di produzione Fandango. Insieme da un
paio d’anni, i due sono ormai una delle coppie stabili dello show
business italiano. Rinata sentimentalmente, la Smutniak è esplosa anche
professionalmente, tanto da prendere parte, pochi mesi fa, alla commedia
campione d’incassi ‘Benvenuto Presidente!‘. Intervistata da Vanity Fair,
Kasia ha però voluto parlare anche del passato, legato a Pietro, e al
presente che nel suo caso fa rima con beneficenza. Perché l’attrice non
ha solo dato vita ad una fondazione Taricone, ma ha deciso di aprire
persino una scuola in Tibet, proprio in suo onore.
“Era il 2003. Un giorno Pietro tornò a casa e disse: “Andiamo nel
Mustang”… Dovevamo restare dieci giorni, passò un mese. Eravamo
sopraffatti dalla bellezza di queste montagne, avevamo perso il senso
del tempo… Al ritorno, Pietro non smetteva di parlarne… Diceva:
“Dobbiamo fare qualcosa per questa gente”. Ma siamo stati distratti
dalle mille cose della vita. Io sono rimasta incinta. Poi lui è morto.
Pietro sarebbe stato fiero di me. È a lui che è dedicata l’iniziativa,
perché lui ne fu l’ispiratore”.Morto ma mai dimenticato, tanto dall’aver riportato
Kasia in Tibet, per costruire una scuola che ospiterà 120 bimbi, con 9
aule, laboratori, biblioteca, sala studio, un dormitorio, con cucina e
refettorio. E tanto altro, come confessato dalla diretta interessata:
“Ci sarà un cortile interno protetto dal vento, che da queste parti è
violentissimo, con giardino e area giochi. L’edificio sarà costruito nel
tradizionale stile mustangi, per non deturpare e per insegnare l’amore
di questa grande cultura, ma ci saranno vetrate per far entrare la luce e
trattenere il calore, e pannelli solari. Ho scelto Ghami perché è al
centro della zona, raggiungibile da ogni parte del Mustang. Ma per
proseguire abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Ho fiducia nella
generosità della gente comune”.Sul sito dell’associazione Pietro Taricone Onlus,
infatti, si possono fare donazioni di qualsiasi ‘peso’ per sostenere
l’iniziativa. Pregevole e da condividere, in ricordo del primo vero
personaggio del Gf italiano.
fonte gossip blog. -
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Kasia Smutniak , nude look col pancione
L'attrice conquista tutti alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello
Un abito lungo in stile impero, di una seta impalpabile, che sfuggiva da tutte le parti. Alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello tutti gli occhi erano per Kasia Smutniak che ha scelto una mise trasparente per mettere in risalto il pancione. Elegante e sexy, l'attrice era scortata dal compagno Domenico Procacci. E anche se il film "Allacciate le cinture" di cui era protagonista non ha trionfato, lei ha vinto lo stesso.
Paolo Virzì e Paolo Sorrentino si sono divisi premi e applausi per "Il capitale umano" e "La grande bellezza", ma la Smutniak ha calamitato l'attenzione di tutti per la bellezza eterea e lo stile nude look. Il film di Ferzan Ozpetek ha ottenuto 11 candidature ma ne è uscito "sconfitto". Kasia però ha mantenuto il sorriso, la gravidanza è agli sgoccioli, tra poche settimane diventerà di nuovo mamma. I motivi per gioire non le mancano di certo.
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